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MAGNA CARTA DEL REGNO DI DIO

LA CREAZIONE DELL'UNIVERSO SECONDO LA GENESI.

 

IL DIARIO DELL'ETERNITÀ

NOVEMBRE 2022

 

13.11.2022

Dalla prima guerra fratricida, effetto della caduta del primo Re che la Terra vide nascere, l'Adamo della Bibbia, Alulim per i Sumeri, al Diluvio Universale che pose fine al mondo nato da quella scelta assurda di allinearsi con i figli di Dio che rifiutarono di vivere in una Civiltà fondata su una Giustizia e una Legge incorruttibili, alla luce della quale ogni Cittadino dell'Universo è soggetto agli stessi Diritti e Doveri, senza eccezioni tra Re e Cittadino, Governante e Governato, un Diluvio ordinato da Dio, una decisione che ha tenuto in sospeso Suo Figlio, perché era difficile capire che si trattava di quello stesso Satana, che si è presentato davanti a Dio come se nulla fosse accaduto, quando la verità era che con il suo intervento nel futuro della storia dell'umanità, Satana aveva dichiarato guerra alla Creazione di quello stesso Dio che lo aveva accolto nella sua Casa, come se ciò che Satana aveva fatto non avesse più importanza del risultato del bisogno naturale degli dei di ammazzare il tempo giocando alla guerra, trasformando così la Creazione in un parco giochi per gli dei di un Olimpo eterno, Una decisione difficile da comprendere da parte di questo stesso GESU', la cui Parola è stata compromessa dicendo: "Facciamo l'uomo a nostra immagine e somiglianza", un uomo che dopo la Caduta, invece di elevarsi alla natura dei figli di Dio, è sprofondato sempre di più nel comportamento di una bestia predatrice e fratricida, la cui visione ha lasciato la Parola del Figlio in tilt.... Era difficile comprendere il Silenzio di Dio, suo Padre.

La Parola del Figlio, che si credeva fosse Dio, fu lasciata nell'aria.

Quella bestia fratricida era l'immagine che il Figlio aveva in mente quando chiamò tutti i suoi fratelli, non di questo mondo, per formare i popoli della Terra a sua immagine e somiglianza?  Se questa immagine non lo è, come è stato possibile che Gesù, essendo della stessa Natura di DIO YAVE, la sua Parola non sia onnipotente, come è evidente da colui che è il Vero Dio, è impossibile che la sua Parola venga annullata, non raggiunga il suo scopo e si perda nella polvere! Questo fallimento non nega forse la sua Verità Divina?

Era, dunque, l'onore e la gloria del Suo amato Figlio che, con il Suo silenzio, Dio lasciò nell'aria.

Perché non porre fine alla Tragedia dell'Umanità salvandolo da coloro che hanno rubato la corona al suo legittimo erede, Adamo, invece di far perire il suo mondo sotto le acque di un Diluvio? Questa decisione di YAVE fu molto difficile per GESU', Re dei re e Signore dei signori dell'Impero di Suo Padre, al quale l'uomo era stato chiamato ad appartenere e, per obbedienza a LUI, doveva rimanere seduto sul Suo Trono, senza aprire la bocca.

Infatti, come leggiamo nel Libro della Storia dell'Umanità scritto da Dio, i suoi profeti per penna, il suo sangue per inchiostro, abbandonato quel mondo alla legge delle bestie, scollegato dalla Legge della Creazione, accecato da forze che non vedevano e confuso con il Potere dei veri dei, la Violenza, naturale alla corruzione nata dall'Ingiustizia, divenne legge. Tutto è possibile per i più forti. Chi ha il braccio più forte impone la sua legge. Bestia fratricida naturale dell'Inferno, ma in nessun caso premeditata dall'eternità dal Creatore del Paradiso, accusa immonda che non molto tempo fa ha imposto la sua legge di guerra e di morte fratricida in Europa e ha esteso i suoi confini alle Americhe; generazione malvagia e perversa che all'apice della sua sete di sangue si è santificata catalogandosi come "Chiesa dei divini", o anglicana per i suoi accoliti.

Una lezione sulla Scienza del bene e del male ricevuta da Suo Figlio: perché Suo Padre non poteva sopportare quella legge, maledetta dalla Sua mente e bandita dalla Sua Creazione pena il bando eterno, una sentenza che non provocava né paura né terrore ai Suoi figli ribelli. Una lezione dura e terribile per la sua anima, ma che accettò in Silenzio.

E se era impossibile per il Figlio di Dio, il Figlio del suo grembo increato, entrare nella mente del suo amato Padre, per il quale GESU' è la sua Vita, come poteva penetrare nella mente di questo Essere Onnipotente, di questo Signore dell'Infinito e dell'Eternità, Creatore del Big Bang che ha chiuso un Cosmo e ne ha aperto uno nuovo, quell'uomo che è sopravvissuto a quelle acque, il cui ricordo del disastro è stato conservato da tutti i popoli della Terra, ognuno secondo la mentalità mitologica di ogni famiglia! 

Non solo l'uomo, ma anche coloro che hanno portato le loro guerre sulla Terra hanno ignorato il Pensiero di questo Dio che, nel Silenzio, li ha lasciati fare mentre schermava il loro Pensiero fino a tenerli tutti nell'oscurità riguardo al Futuro della Razza Umana e dell'intera Creazione. La domanda che incombeva sul Cielo e sulla Terra era semplice: come pensava Dio di adempiere alla Sua Parola di redenzione... se con il passare dei secoli l'essere umano sprofondava sempre di più nell'oscurità?

Meraviglia per quelli di noi che si meravigliano della Saggezza di questo Dio, Fratello degli Dei, Padre di un Figlio della Sua stessa Natura, Tu-Dio GESÙ. Mentre nell'Universo il silenzio di questo DIO YAVE, Amico di Abramo e Signore di Mosè, rimaneva impenetrabile persino al Suo amato Figlio, qui sulla Terra questo Pensiero Redentore divenne un Profeta e camminò tra gli uomini portando nelle Sue Parole il Segreto meglio custodito del Mondo: L'Incarnazione di questo Figlio Onnipotente, che con la Sua Parola Onnipotente ha creato il Cielo e la Terra: la Parola doveva diventare Uomo, e diventando Uomo doveva mostrare a Dio, a tutta la Sua Creazione, qual è la natura dell'Uomo che Dio ha concepito nella Sua Mente prima dell'Inizio del nostro Universo.

L'esistenza stessa di Israele, figlio di Abramo, è la Prova e la Testimonianza vivente dell'esistenza di Dio per colui che nella sua pazzia, avendo rifiutato la Prova Suprema, la Resurrezione di Colui che è il Vero Dio del Vero Dio, Tu-Dio GESÙ, rimane nella sua pazzia per godere della legge delle bestie che con la sua Scienza registra come la legge dell'universo in cui quel pazzo vuole vivere. Armato contro la sete di sangue del Potere, che serve indossando le sue zanne e i suoi artigli dalla forza infinita, questo folle si alza benedicendo con la sua Scienza fratricida la distruzione della razza umana come effetto naturale della sua origine cannibale....

L'esistenza di Israele, contro il mondo intero, perseguitato dagli stessi figli di Dio che hanno derubato il loro padre Adamo della corona del mondo, che è scesa dal Cielo nelle parole dei più antichi documenti non biblici, la vittoria di Israele da Abramo a Cristo è la Gesta più sorprendente del mondo antico. Gesta Divine affatto. Inseguito dalla Morte, Israele superò imperi, regni e soluzioni finali fino a cadere ai piedi del Redentore, in onore della cui vittoria Dio lasciò un resto vivente con la Promessa di far ritornare i Suoi figli nella terra dei loro padri, dove oggi si trovano, Testimonianza vivente della Vita del Cristo che rinnegano, la loro presenza tra i nemici fino alla morte Prova vivente dell'adempimento della Parola Divina: Torneranno nella loro terra per portare la testimonianza davanti alle nazioni della loro origine biblica, riconosceranno il peccato del loro Padre Adamo e si inginocchieranno davanti al Re Universale Eterno che l'Amico di Abramo e Signore di Mosè ha dato a tutta la Sua Creazione, il Suo Figlio prediletto, il nostro Re: GESÙ CRISTO.

Ma se l'esistenza di Israele è un miracolo che dà testimonianza dell'esistenza della veridicità del suo Dio, YAVE; l'esistenza della Chiesa cattolica è un miracolo che dà testimonianza universale vivente della veridicità divina del suo Fondatore, GESÙ CRISTO. Perseguitati a morte fin dal grembo di Sua Madre, la Vergine Maria di Nazareth, una volta nata la Chiesa, i nemici di Dio non hanno tardato a cercare di porre fine alla sua Vita.

L'atto eroico di Israele è amplificato nella Storia della Vittoria della Santa Madre Chiesa Cattolica contro gli ebrei e i romani, contro gli imperatori ariani e i barbari, contro Attila e Maometto. Una guerra senza quartiere che, con la Liberazione del Diavolo nell'anno 1000 della nostra Era, superò lo Scisma di Bisanzio, il cui Impero era già condannato per la sua adesione all'Impero Romano, dal quale non volle mai staccarsi.

La Fondazione di GESÙ CRISTO ha resistito all'attacco di un Impero Ottomano, al quale Satana ha dato tutto il Potere che lui stesso ha ricevuto dalla Morte, e dal quale sperava di ottenere, dividendo l'Europa, la distruzione nelle viscere di suo Padre della nostra generazione, eredi della Promessa di Invincibilità e Intelligenza senza limiti dal suo Matrimonio con la Chiesa annunciato dallo Spirito Santo. Morte di Colei nel cui grembo doveva essere incarnata la Promessa di Vita a Immagine e Somiglianza di Cristo, che la Riforma, fomentata dal Diavolo, anche mentre bagnava i campi d'Europa con sangue fratricida, non ha realizzato. Nemmeno sostenuta dal trono di Anticristo, sul cui scettro il Diavolo ha appoggiato il suo Impero per la distruzione della Casa della Sposa di Cristo. Se nel Vecchio Mondo le nazioni lasciavano il Regno del Figlio di Dio per creare per sé regni senza Dio, elevando a divinità, naturale a Colui che è il Capo della Chiesa, case anticattoliche i cui troni sedevano su un mare di sangue, un mare alimentato dai fiumi di sangue che le loro corone sollevavano in Europa e nel mondo; Mentre da una parte si perdeva, dall'altra la Chiesa aprì le braccia a nuove nazioni, portando nel Regno del suo Signore popoli di un tempo persi nell'oscurità dei sacrifici umani e del cannibalismo.

Ma la Riforma fratricida e l'Impero ottomano genocida non sarebbero stati gli ultimi nemici del Regno del Figlio di Dio sulla terra. Arrivò un nemico più sottile nella sua malvagità fratricida, l'Ateismo Scientifico. Non appena la Scienza si è liberata dalla tutela della Teologia, ha subito benedetto la bontà della Guerra, a causa del suo anti-Vangelo del più forte come vera Origine dell'umanità.

La legge della violenza verso l'assoluto che ha determinato il Diluvio è stata rimessa in moto. Infatti, dall'esistenza di Israele e dalla vita della Chiesa cattolica si evince per saggezza che la Creazione di Dio, anche quando sprofonda nelle tenebre dell'ignoranza, non può essere sradicata se non per volontà del Creatore stesso. La Morale Cattolica Universale fu spezzata dalla Riforma e l'Etica Antropologica Naturale dall'Ateismo Scientifico, e le viscere dell'Europa e del Mondo furono aperte per dare vita ai due mostri fratricidi che avrebbero divorato il XX secolo: il Comunismo e il Nazismo.

Fallimento dopo fallimento, è naturale che la Morte e suo figlio Satana, erede della sua Ragione increata, riportino tutta la vita alla polvere, per mantenere la Guerra fino al raggiungimento del suo obiettivo. Attualmente ci troviamo nella Battaglia Finale tra Dio e la Morte, tra Satana e Cristo, tra i re del Paradiso e dell'Inferno per la conquista dell'Umanità. È quindi naturale e logico che la crisi globale che stiamo vivendo si aggravi per un certo periodo, mentre il Re fa avanzare i Suoi figli verso l'adesione della pienezza delle nazioni alla Sua Corona.

Non c'è paura per la Vittoria. Dio e Suo Figlio hanno creato questo giorno con la pazienza e la saggezza di chi, essendo due Persone in un unico Spirito, ha fissato la data e l'ora per la libertà dei Suoi figli sulla Terra. Così come l'apparenza del Potere diffonde la sua Corruzione e la sua Agenda, dove l'Immagine dell'Uomo è scollegata da quella del Figlio di Dio e collegata a quella di un animale domestico, schiavo dei suoi padroni politici regionali, schiavi con il cui sudore vivono, e sui quali si ergono al di là delle leggi, che cucinano per schiacciare i cittadini, dei quali vivono nel corpo degli dei, questa Alleanza di Civiltà per la Distruzione della Legge Naturale e Divina: cadranno in polvere e saranno spazzati via dal vento che la Gloria della Libertà dei figli di Dio sta scatenando dal Cielo.

Questa è la Vera Storia dell'Universo in cui viviamo e respiriamo.

II

Ma la Storia universale è un Libro che la Sapienza ci serve per interpretare i suoi capitoli a partire dal Libro di Dio; la conclusione finale non può essere lasciata per domani. La caduta e la scomparsa di antichi imperi, regni e nazioni ci dice che senza Dio tutto il mondo ritorna alla polvere.

Non si tratta di scegliere e di pensare che Colui che ha creato la Terra e la Vita lascerà la Sua Creazione abbandonata al suo destino nello spleen della Morte per la saggezza dei Suoi figli in Cielo. Per niente, per niente. I figli di Dio della Casa di YAVE hanno già imparato la lezione e hanno capito all'infinito perché Dio aborrisce il frutto, la Guerra, di questo albero maledetto della conoscenza del bene e del male. 

Non abbiamo bisogno di vedere la consumazione finale della scomparsa della razza umana in un'apocalisse nucleare per sapere che senza Dio e la Sua Legge non c'è mondo che possa sussistere nell'Universo.

Non abbiamo bisogno di vedere che la Creazione può essere distrutta solo dal suo Creatore, per capire che l'ombra della Morte cerca di rendere la sua Creatura abominevole agli occhi di Dio, affinché Dio possa procedere alla nostra distruzione.

Quello che dovevamo vedere, la Verità Divina del Figlio di Dio, l'abbiamo già visto. Avendo la morte e suo figlio dispiegato tutto il loro potere distruttivo contro la Casa che Lui ha costruito tra gli uomini, la Vita della Santa Chiesa Cattolica è per noi la Prova assoluta della Verità del suo Signore, nostro Padre. In noi si è adempiuto ciò che è scritto: Beati quelli che credono senza vedere. Perché non vediamo con gli occhi della nostra faccia, ma con gli occhi dell'Intelligenza che abbiamo ereditato da LUI. E nel seno dell'Affermazione teniamo senza vedere ciò che coloro che hanno visto hanno tenuto fino alla Morte. E se è benedetto colui che crede senza vedere, quale non sarà la gloria di colui che vedendo pone la sua vita come testimone! Per questo si sedettero attorno al Re eterno, ereditando con LUI il potere di governare il Regno di Dio. Così, mentre sono nati per glorificare il loro Signore morendo, con questa Testimonianza hanno aperto la porta alla Vita, liberandoci con il loro sangue dalla Morte. Siamo testimoni della veridicità del Figlio non per mezzo della carne, ma per mezzo dello spirito dell'intelligenza; che per mezzo della carne era testimone, il sangue doveva testimoniare; noi che siamo per mezzo dello spirito, per mezzo della parola che viene dall'intelligenza, diamo la nostra per tutti i giorni della nostra vita. Consapevoli che la Vittoria è nostra, perché il nostro Re è Invincibile, affrontiamo la Menzogna secondo la Legge della Chiesa: combattere il peccato senza toccare la vita del peccatore.

In effetti, essendo l'immagine dell'universo messa in circolazione dall'Ateismo Scientifico una Menzogna, è logico che l'immagine dell'Uomo che vogliono assolutamente impiantare nell'umanità debba corrispondere a questa Menzogna. E sarebbe curioso, se non fosse per la lezione della Saggezza, che dopo aver messo in piedi quei due Mostri del XX secolo, la madre putativa di tali Bestie intenda dare alla luce un'altra creatura, sapendo che tutto ciò che si ferma è una razza di bestie.

La Porta che doveva essere aperta, una volta rotto il Sigillo della Genesi, rimane aperta per tutti per leggere e conoscere l'Origine dell'Universo. La Luce della Genesi è la luce che apre gli occhi dell'intelligenza, fa scomparire quel Castello nell'Aria che è la Menzogna dell'ateismo scientifico del XX secolo, e apre lo spirito alla vera natura dell'Universo in cui viviamo e alla struttura reale del Mondo in cui ci muoviamo.

Ogni specie che vive sulla faccia dell'universo deve conoscere e identificare le forze che si muovono intorno a lei, per determinare il suo movimento nello spazio e nel tempo. La falsità dell'informazione e la manipolazione della conoscenza derivata dall'analisi di questo registro sono fattori tanto autodistruttivi quanto l'ostruzione di questa analisi da parte dell'ideologia dell'ateismo scientifico e la privazione di questo registro da parte del Potere di un Governo temporale che cerca di vitalizzarsi sulla trasformazione dell'essere umano in un animale da branco, mosso esclusivamente dalla legge degli istinti, imposti dall'interesse di un Potere Globale con pretese di auto-divinizzazione, tipico delle civiltà antiche e medievali, ma genocida e geocida nei nostri giorni. L'errore e la menzogna, finché non vengono combattuti coscientemente ed eliminati dall'inconscio, rimangono, mutano per apparire moderni, ma la loro fine è la stessa di sempre: la caduta della civiltà che presta il suo corpo alla loro sussistenza e crescita.

III

L'uomo non è stato creato per essere uno schiavo, né è nato per essere un animale domestico. La filosofia antica sbagliava il principio della schiavitù naturale. La scienza moderna ha elevato quell'errore a menzogna assoluta nella conversione e nel riciclaggio della teoria delle due nature nell'ideologia dell'Origine delle specie e dell'uomo. Ideologia che ha dato vita ai Mostri del XX secolo. Ideologia estesa al globale da questa Era Atomica che si rifiuta di perire e tenta nuovamente di farlo dando vita a un'Agenda, dal Nuovo Olimpo del Potere, con la cui distruzione dell'Uomo nell'homo sapiens la Scienza spera di giustificare il suo Crimine contro l'Umanità, mantenendo la Grande Menzogna del suo Ateismo contro le Prove dell'Esistenza di Dio e di Cristo che la vita di Israele e della Chiesa Cattolica serve a tutte le nazioni della Terra.

Quando l'intelligenza viene messa al servizio della distruzione, aspettarsi dei fiori al posto delle bombe significa davvero essere un idiota. Chi può far nascere una bestia se non un'altra?

L'uomo secondo l'Agenda, la distruzione del Genere Umano attraverso il suo annientamento in infiniti generi schiavi del Sesso, scollegati dall'Atto Procreativo, non è né un Uomo né una Donna, è un animale domestico, uno schiavo del Potere, un misero verme che lotta per la sua sopravvivenza in una giungla senza alcuna legge se non quella di sopravvivere senza preoccuparsi se il crimine è buono o cattivo. In breve: un riflesso del Creatore dell'Agenda 2030.

 

CRISTO RAUL Y&S

LA CREAZIONE DELL'UNIVERSO SECONDO LA GENESI.

UN'INTRODUZIONE ALLA COSMOLOGIA DEL 21° SECOLO

 

10.11

La Storia Universale è prima di tutto un libro di saggezza, le cui lezioni sono scritte per essere apprese dalle sue conclusioni. Aprendo una delle sue numerose pagine, ci imbattiamo in una lezione di alto valore sociale, si potrebbe anche dire ecologico, perché una volta che l'homo sapiens è stato ridotto alla categoria sui generis di animale razionale, nessuno sa quale sia il pari di questa specie sapiens, e dato il comportamento predatorio di questa nuova specie selvaggia: dobbiamo parlare di una bestia in più in questa giungla cannibale in cui gli interessi privati delle grandi famiglie di bestie sapiens hanno trasformato il paradiso di un giorno della Civiltà.

Leggiamo poi che nell'età dell'oro medievale le grandi famiglie imperiali italiane, superata la caduta dei loro Cesari, fissarono gli occhi delle loro ambizioni cannibali sul Papato. Come ai tempi della nascita dei Maccabei i grandi clan aroniti a caccia del tesoro delle miniere di Re Salomone si uccidevano a vicenda per la conquista dell'officium supremo, imitando tali santi uomini i loro discepoli italiani non persero tempo a dichiararsi guerra l'un l'altro per l'insediamento di alcuni dei loro figli sulla Cattedra dei Santi Padri.

La storia delle pornocrazie del Papato è scritta per essere letta e per servire da saggezza a coloro che hanno intelligenza; per coloro che non ne hanno, tutto è comodo.

Il giudizio sulla storia del passato è un esercizio che appartiene solo a Dio; ciò che si addice a un figlio di Dio è, da un lato, lasciare a Dio ciò che è di Dio; e dall'altro, comprendere che chi osa giudicare il passato lo fa partendo dalla presunzione del suo personale carattere divino, dalla cui presunzione ogni soggetto intelligente deve guardarsi. "Un dittatore morto, dittatore stabilito" è la regola che dovrebbe servire a misurare l'altezza della follia di coloro che si dichiarano, senza essere Dio, ma credendosi: giudici dei morti.

La storia ci dice che i Vescovi, combattendo contro quelle famiglie imperiali italiane, per colpa delle quali il Sommo Pontificato fu gettato nelle caverne di prostituzione delle Marozie romane, erano soliti fissare gli occhi delle loro eccellenze su uno di quei sacerdoti angelici che, lontano dalla vista delle sale della corruzione mondana, distribuivano pani e pesci tra i poveri. E nella convinzione di trovare un degno discepolo di San Pietro, lo fecero sedere sul trono del Papato.

Una scelta santa, giusta e buona nel proposito, ma apparentemente priva di emendamento, perché il miracolo della trasfigurazione fu immediatamente invertito, cosicché colui che fino a quel giorno della Sua intronizzazione era un santo fu trasformato in un'altra bestia il giorno successivo. Una cosa naturale nel mondo dei Cesari, ma non nel mondo di San Pietro, perché ciò che è ammesso come divertente nel mondo dei pazzi, nel mondo dei santi diventa un'orrenda perversione. Dal verme nasce la farfalla, ma non il drago; e se questo procede la legge della Natura, cessa di avere la sua origine nella Creazione.

Succedeva che il santo frate o sacerdote, il giorno dopo la sua elevazione al Papato, superava in corruzione il più corrotto dei figli delle mafie imperiali romane. Una lezione che dovrebbe essere compresa correttamente e non rimanere alla superficie di una condanna del Vescovato petrino. Perché se questo è accaduto nel mondo dei santi, cosa non accadrebbe nel mondo dei peccatori! Una lezione, tuttavia, che non è stata appresa dai secoli, anche se i secoli hanno tenuto aperte le pagine dei suoi capitoli per la saggezza di coloro la cui intelligenza è la più grande risorsa dell'uomo.

In effetti, la storia è ricca di lezioni. Un liberatore si solleva contro un dittatore, e il liberatore finisce per essere un dittatore peggiore di quello che ha rovesciato il suo grido di libertà. Peggio, dico, perché conoscendo la strada per la caduta di un dittatore, il giorno dopo la vittoria l'ex Liberatore ha protetto la sua dittatura a vita con i mezzi propri di un Tiranno.

Come la Fede tende alla Teologia, la Storia Universale è la Scienza Superiore al cui apprendimento tende l'Intelligenza. Il suo abbattimento in Storie nazionali alienate dal grande albero universale provoca un handicap intellettuale a livello dei popoli. I popoli sono collegati per origine e principio a un Albero di nazioni la cui crescita richiede la pace e la cui salute richiede la conoscenza in libertà di tutti con tutti. Da questa Necessità di Pace e Libertà si capisce perché i Padroni delle nazioni trasformino lo Stato nel Direttorio della Prigione, all'interno delle cui mura-frontiere il canto dell'odio e del disprezzo per il popolo vicino è il pane quotidiano. Tutti gli Stati-schiavi di un Sistema Nazionale hanno come obiettivo quello di impedire questa libertà attraverso le crisi: economiche, pandemiche e belliche. Impedire la fraternizzazione naturale delle generazioni attraverso la libertà di movimento nei giorni della loro giovinezza è la priorità di coloro che accedono ai Governi per elevare il loro status quo personale allo status di divinità che vive sul sudore degli altri.

Ma non è solo nello Spazio che devono limitare il libero movimento delle generazioni, devono anche confinarle nel Tempo, limitando il loro orizzonte all'Agenda di un Potere che dichiara con il suo limite di non avere altro interesse che la propria vita, e quando non ci saranno più, che il mondo muoia o la Terra scoppi, alea jacta est.

Un socialista l'ha detto non molto tempo fa: ero un socialista finché non sono arrivato al potere.

Quando l'agnello sale al potere, il socialista si toglie il vello di lana e mostra la sua pelle di lupo, che è la traduzione della sua confessione nella lingua dei saggi.

E non tutti sono santi dalla culla alla tomba, e se un santo si trasforma in una bestia il giorno dopo, non ci si deve aspettare che un peccatore diventi santo il giorno dopo aver strappato al gregge il diritto di essere ciò che è, un lupo: "Mi avete eletto democraticamente, ora mangiamo, che la festa abbia inizio".

II

Secondo la confessione dell'eternità cristiana, irrinunciabile nel suo spirito di intelligenza, creatore della Civiltà diffusa su tutta la Terra, un'Agenda che limita il suo orizzonte a un numero prestabilito è un attacco alla Civiltà nel suo insieme e al Futuro della Vita delle nazioni. La limitazione nel tempo di un progetto implica una visione personale che pone le nazioni ai piedi del loro creatore e predispone tutte le cose al tempo di esistenza di coloro che le difendono e le alimentano. Siamo stati creati per aprire l'orizzonte della nostra intelligenza ai secoli. Sapendo che l'intelligenza del Figlio di Dio si muove nel seno dell'Onniscienza di suo Padre, DIO YAVE, la nostra formazione a immagine e somiglianza del suo spirito apre la Porta a questa Onniscienza, che si muove nell'Eternità e apre al Futuro dell'Umanità un orizzonte tra i secoli attivi: nel nostro caso il XXI e il XXII, Oggi e Domani. Inginocchiarsi davanti a un'Agenda che limita l'orizzonte all'anno 30, all'anno 50, significa confessare che i suoi creatori hanno la propria vita come nord e fine esclusivi, tutto il loro interesse si riduce al mantenimento di uno status quo di uomini-dio vecchio stile.

Creati e formati per vivere nello spirito dell'intelligenza, salvando la Natura Divina, la nostra visione deve essere impostata sull'orizzonte del 22° secolo. E tutto ciò che è una scelta limitata nel tempo è un crimine contro la Libertà di Pensiero e la Crescita dell'Intelligenza della Civiltà nel mondo della Divina Onniscienza Creativa, la cui Porta ci è stata chiusa dalla Caduta e ha promesso di essere completamente aperta da Colui che vive in essa per Nascita Divina.

In questo contesto, e prima di continuare ad aprire il Pensiero, ricordiamo che la Caduta è definita dalla scelta della Prima Generazione dei figli di Dio, figli della Terra, di scegliere la Forza come veicolo di espansione e di crescita della Civiltà, in barba alla Saggezza, la Madre della Pace. La scelta consumata, la conseguenza naturale, il fratricidio è stato compiuto. In cui siamo ancora incastrati, come vediamo in Russia contro l'Ucraina, un esempio visibile a livello mondiale della tentazione in cui rimangono tanti altri popoli e governi, che usano il crimine come leva per consolidare le loro posizioni di divinità d'argilla al di là del bene e del male. La perfezione dell'uomo si trova in uno Spirituale senza braccia, nel cui Essere Parola e Pensiero, le due braccia dell'Intelligenza, sono la sua Gloria e la sua Grazia. Questo Essere ha un nome: GESÙ CRISTO; ecco perché è stato ucciso e perché tutti coloro che cercano il potere Lo disprezzano. Che umanità c'è nel sedersi e parlare con una pistola sul tavolo? E questo è ciò che l'ONU è attualmente: la fabbrica di un modello di uomo che ha la sua grandezza nel potere della ricchezza e delle armi.

Ma lasciamo l'inferno al diavolo.

È arrivato il momento della piena apertura dell'onniscienza creativa. Conosciamo lo Stargate. È una Porta vivente. Dall'altra parte di questa porta abbiamo davanti a noi l'onniscienza illimitata del Creatore del Cielo e della Terra, al nostro servizio, per crescere e costruire una Società e una Civiltà in cui la corruzione, la dittatura e la guerra si troveranno per sempre esclusivamente nei libri di Storia. La Parola del Figlio di Dio è ferma: "Tutte le cose del Padre sono mie, perciò vi ho detto che prenderanno del mio".

Liberati da tutte le paure e dall'ignoranza, il nostro compito è quello di creare questa Nuova Società e Civiltà.

In questo contesto, mentre guardiamo al 22° secolo, la Saggezza di Colui che ci ha generato è la nostra cassetta degli attrezzi: "Vino nuovo in otri nuovi".

In effetti, tutti i sistemi sociali che esistono oggi sono versioni ingrandite, amplificate da argomenti ideologici e religiosi, dei sistemi imperiali e monarchici, teocratici e tirannici che hanno riempito i secoli da Noè a Gesù Cristo.  La ripetizione delle strutture antiche segue uno schema comune, non sono cambiate, sono state semplicemente vestite con caratteri moderni per sussistere nella giungla degli interessi delle grandi famiglie tradizionali, oggi evocate in un'Alleanza di Civiltà intorno a un'Agenda il cui obiettivo prioritario è la distruzione dello spirito cristiano, della democrazia e della libertà dell'uomo. La visione di questa Alleanza è incapace di aprire l'orizzonte del XXI secolo al XXII secolo; si occupa esclusivamente dell'improvvisazione di un'Agenda, una panacea senza futuro, dalla quale sperano di ottenere la trasformazione finale dell'essere umano in un animale domestico, equiparando i suoi diritti sociali a quelli dei cani.

La diga si sta rompendo a passi da gigante, e tutto ciò che fanno è improvvisare rattoppando le cose. Hanno creato una Crisi artificiale per costruire sulla rovina delle economie nazionali un sistema globale (si capisce dittatoriale) soggetto solo alla durata di vita dei suoi creatori. Non preoccupandosi affatto del futuro delle generazioni che erediteranno la rovina che vogliono lasciare loro in eredità, ma disposti a fare assolutamente qualsiasi cosa per vivere come dei, non hanno alcun freno contro il Bene e il Male quando si tratta di diffondere la Paura in groppa al Cavallo della Guerra, della Pandemia e di tutto ciò che è necessario per rimanere in cima, al sicuro dalla nuova schiavitù che difendono e diffondono, essendo essi stessi il Cavallo su cui cavalca la Rovina.

Guardare al 22° secolo, abbattere i muri di un'agenda che cerca di legalizzare una prigione globale, gestita dall'ONU da clan di potere economico internazionale che non riconoscono alcuna legge se non la loro forza: è l'Opera di Dio per tutti i Suoi figli, del Cielo e della Terra. La Battaglia per il 22° secolo è aperta. Aprire la nostra intelligenza allo sguardo di Colui che siede sul monte dell'eternità per contemplare il movimento universale, è nel potere della nostra intelligenza. Siamo stati generati in Spirito per vivere l'Eternità, e da questo Fatto per elevare il nostro Pensiero nei secoli. Limitare il nostro sguardo a un'agenda che cerca di preservare gli interessi economici dei clan ancestrali del potere significa permettere alla Morte di estendere definitivamente la sua Forza su questo Secolo: seppellire nella polvere ciò che è stato creato dalla polvere.

Contro coloro che dalla loro demenza fratricida predicano che Dio ha creato questo Mondo dall'Eternità per vivere l'Inferno che la Razza Umana ha sofferto e soffre sulla Terra: dobbiamo dire loro che la loro follia è quella di Satana, devono abbandonare quella posizione che denuncia Cristo come padre della Menzogna, perché Lui ci ha detto che Dio è Amore. Solo un pazzo può vedere l'amore nella guerra, nella miseria, nel genocidio, nella dittatura.

III

La Pace Universale inizia con l'impossibilità per qualsiasi nazione di creare la guerra. Chiamati a creare il Regno di Dio sulla Terra, come è scritto: "Costruisci come ti è stato mostrato", come in Cielo, tutti gli eserciti della Razza Umana del 22° secolo formeranno un Corpo Mondiale di Difesa Vivente contro la Guerra, in qualsiasi forma, il cui Capo sarà quello stesso Consiglio della Pienezza delle Nazioni, dotato di una Corte d'Appello, davanti al cui Tavolo i popoli soggetti alla minaccia di Fratricidio, della loro Pace come della loro Libertà, metteranno nelle mani dei figli di Dio la chiave che aprirà loro la porta delle loro frontiere.

Si comprende che il cammino verso questa Creazione inizia oggi e nessuno deve aspettarsi che i Signori della Guerra e coloro che hanno nella Forza della Bestia la loro gloria e il loro potere depongano ai piedi del Re dell'Universo la mascella di un asino con cui, a imitazione di Caino, uccidono i loro fratelli. La vita è sacra. Il dovere di difendere la vita è l'adempimento del diritto alla vita. La legge senza il corpo del dovere è una falsità. Ecco perché i Diritti Umani sono una chimera al tavolo delle Nazioni Unite.  Un organismo che ha sollevato a livello mondiale il divieto di intervenire nel genocidio di un popolo da parte di un Governo che agisce secondo la dichiarazione "Io sono lo Stato", quell'organismo, l'ONU; è complice dei genocidi e delle guerre viventi che i signori della guerra, produttori di armi di distruzione, per vendere i loro prodotti, creano nei nostri giorni. Nessuno crede che la guerra ucraina abbia un significato diverso dalla vendita della nuova generazione di ganasce, nel cui teatro alcuni sperano di superare una crisi interna, la Russia, e altri, Iran, Stati Uniti, Regno Unito, Cina... per aumentare i profitti delle loro industrie belliche.

La necessità di fermare tutte queste industrie, di fermare la corsa agli armamenti, di de-privatizzarle in tutto il mondo, si presenta con la creazione del Consiglio dell'insieme delle Nazioni, che, dotato del Corpo di Difesa della Pace Mondiale dell'Umanità: erigerà un Muro Indistruttibile, la cui Solidità non sarà mai infranta da nessun gruppo di interessi individuali che si sollevi per riportare la nostra Civiltà ai giorni del Passato, ancora vivi in questo Presente ma banditi dal Futuro, per l'eternità.

IV

Nulla può essere fatto e nulla ha significato se non diamo corpo allo spirito. Ecco perché Dio ha incarnato suo Figlio, quell'Immagine e Somiglianza a cui ha chiamato l'Uomo, prima senza chiedere il permesso nel diritto di colui che, essendo Padre, ha il dovere di formare i suoi figli a sua immagine e somiglianza. E infine lasciando al libero arbitrio di ogni uomo ciò che vuole assomigliare, quale immagine conquistare per il suo essere e per l'essere dei suoi figli. L'amore di Dio è l'amore di un Padre e ci viene rivelato dal fatto che Egli ci ha dato il Suo Figlio Primogenito come nostra Immagine; infatti, se all'inizio DIO distribuì le famiglie umane tra i Suoi figli, come è scritto, proiettando così le Sue immagini sui nostri popoli, dopo lo scontro tra questi figli, causa delle guerre degli uomini, Dio mise da parte tutte queste immagini e ci diede come nostra Immagine Colui che è l'Immagine e la Somiglianza di Dio, Suo Figlio Gesù Cristo. Era naturale, quindi, che il mondo intero si sollevasse contro questa Immagine Divina, che rompe con tutti i modelli dell'essere umano e ci innalza per sedere alla Tavola dove siedono Dio e Suo Figlio.

Un Atto d'Amore che divenne un Mistero e lasciò nell'oscurità l'intelligenza di tutti i popoli, i quali, incapaci di comprendere la ragione e la Natura dell'Evento che ebbe luogo nell'Incarnazione, rimangono ancora nell'Ignoranza prima della Crocifissione, come se non volessero capire che per risorgere bisogna morire, e poiché solo nella Risurrezione possiamo avere la garanzia della Verità dell'Immortalità della nostra Anima e dell'essere a Immagine e Somiglianza di quel Figlio, Suo Padre, sapendo che LUI è Indistruttibile, chiese a Suo Figlio di salire sulla Croce affinché nella Sua Risurrezione la Paura della Morte scomparisse da tutti noi. E con la scomparsa della paura, è nata in noi l'Immagine che, avendo la Sua Immagine e Somiglianza in Dio, con questo Atto di Resurrezione viene generato in noi il Potere di Colui per il quale nulla è impossibile. E poiché nulla è impossibile per colui che ha in Dio il suo Principio dell'Essere, elevare il Capo all'impossibile per colui che vive nelle tenebre e nell'ignoranza non è solo il nostro dovere, è anche la nostra gloria, a immagine e somiglianza della gloria della Libertà di questo Figlio in cui l'Uomo ha l'Immagine di Dio.

Essere un cristiano significa essere un figlio di Dio. Nell'esistenza del Potere c'è la vita dell'Atto. Nasce il giorno in cui questo Potere doveva sorgere in Atto. Il passato deve essere lasciato alle spalle, il presente deve avanzare verso il futuro. Davanti a noi c'è un Sentiero che ci conduce alle porte del 22° secolo e da lì le generazioni future andranno avanti alla luce dell'Onniscienza Divina. La Luce che risplende in noi e ci fa vivere in noi il Dovere di alzarci in mezzo alle tenebre con l'Intelligenza nella Fede di chi ha nell'Impossibile il suo pane quotidiano. Come il Suo dovere di Padre è quello di far sì che i nostri diritti di figli di Dio siano soddisfatti, così il nostro dovere di figli di Dio è quello di rendere il diritto di tutti gli uomini alla Verità, alla Giustizia e alla Pace una realtà vivente.

La guerra è un abominio, come agli occhi di Dio così agli occhi dei Suoi figli, del Cielo come della Terra. Come in Cielo tutti gli eserciti di tutti i Mondi formano un Corpo Universale al comando del Re della Creazione loro Padre, DIO YAVE, così qui sulla Terra e poi in Cielo, tutti gli eserciti della pienezza delle nazioni cristiane hanno il dovere di formare un unico Corpo. I nostri Governi hanno il diritto di de-privatizzare tutte le industrie belliche, cancellando così dalla faccia della Storia futura l'esistenza di quella specie malvagia chiamata Signori della Guerra.

La Volontà di Dio è la Volontà del Re. Nessuno si aspetta che la bestia assassina, una volta messa alle strette, non difenda la sua esistenza, non muoia uccidendo; questo è ciò che sta facendo la Federazione Russa. Dopo aver resuscitato l'Unione Sovietica ed essere caduta nello stesso buco nero di rovina che Mosca ha creato per se stessa, questa volta invece di una Perestroika Mosca ha giurato di morire uccidendo, se necessario, il resto del mondo.

È vero, la follia del pazzo. La testa tagliata, il serpente agita freneticamente la coda. Nessuno crede che ci sarà una guerra mondiale nucleare. Gli avvoltoi dell'Agenda hanno usato il terrore della pandemia e ora la paura della guerra come armi per accelerare il passaggio dalla democrazia alla dittatura globale degli interessi privati delle grandi famiglie che muovono i figli dei governi schiavisti. Il Terzo Cavallo, quello del Cambiamento Climatico, lo alimentano manipolando una generazione forgiata nell'Ignoranza dell'Origine, della Struttura e della Natura della Storia dell'Universo e della Razza Umana; mentre gridano e invitano all'inferno l'azione necessaria del Rimboschimento Botanico e Zoologico della Terra, lo passano dove passa tutto ciò che è escrementizio; quattro grida, mistificazioni di un adolescente intellettualmente disabile, movimenti di finanziamento di sciocchi senza mestiere; ma dell'Azione che è richiesta : Livello botanico, zoologico e agricolo; niente di niente.

L'impossibile è il nostro potere. È l'Ora dell'Azione.  Chi vuole un'Intelligenza illimitata, la chieda a Dio. Ma che nessuno cada di nuovo nell'errore, e che coloro che sono nell'errore di mettere da parte il Figlio e nel loro orgoglio credono di essere in comunicazione diretta con il Padre, escano da quel buco: Dio non dà nulla a nessuno se non in SUO Figlio e attraverso Suo Figlio, e ciò che non viene attraverso il Figlio non viene da Dio. Chi vuole un'intelligenza illimitata, la chieda al Figlio di Dio. Il nostro giorno è il Suo giorno, il giorno della gloria della Sua libertà, la libertà dell'Unigenito di DIO YAVE, Signore dell'Infinito e dell'Eternità, Creatore del Nuovo Cosmo. Come 70 anni fa nessuno vedeva il mondo di questo decennio, tecnologicamente parlando, così il mondo tra 70 anni è lontano dalla nostra vista, ma l'edificio in cui vivrà quel secolo sarà la nostra Creazione. O non siamo stati creati a Immagine e Somiglianza di Dio? E Dio non è forse il Creatore? Creare e non distruggere è nella nostra natura. La nostra vocazione elevata al Potere Divino, dov'è il problema? Dove c'è un problema c'è una risposta; l'Intelligenza Divina può fare tutto. DIO YAVE ha fatto l'impossibile, creando un Nuovo Cosmo in cui la vita creata è risorta alla Vita eterna a immagine e somiglianza della Vita non creata. DIO YAVE ha superato la morte e poi ha superato se stesso generando dal Suo stesso Essere un Figlio dal Suo grembo non creato, Vero Dio di Vero Dio, secondo le parole di Nostra Madre la Chiesa Cattolica. Basta, dunque, con la timidezza; nel diritto di nascita di questo Figlio abbiamo tutti la Verità della nostra Figliolanza, grazie alla quale diventiamo conquistatori dell'impossibile. Ma come può conquistare chi non entra nel campo di battaglia?

La morte è il nostro nemico, non gli uomini. Gli uomini sono nostri fratelli. Spezzare le catene dei secoli, liberare il presente e far volare il futuro è la nostra battaglia. Dio è con noi, Suo Figlio è in noi, dov'è la paura? Cristiani, figli di Dio, nell'Unità Universale Unificante di tutte le chiese si trova quel Futuro. Chi non parte, si dichiara nemico di Dio. Scegliete tra i vostri interessi economici e l'obbedienza. Chiunque scelga sarà il suo giudice. La sua obbedienza o il suo disprezzo alla Volontà Unificatrice Divina saranno la sua salvezza o la sua rovina. La Chiesa che non si unirà al tronco cattolico sarà strappata dall'albero e gettata nel fuoco; né i vermi si nutriranno di dottrine nate nelle bocche dell'inferno. "Polvere alla polvere" è la migliore benedizione a cui l'uomo può aspirare. Ma chiunque parteciperà al castigo di quei figli di Dio che si sono ribellati alla volontà del loro Creatore, su di loro ricadrà il suo castigo contro Satana e la sua Casa.

Il futuro della pienezza delle nazioni appartiene al Re della Terra per diritto divino. Ha creato i cieli e la terra. Ecco perché Dio scrisse: "La Parola divenne carne". Quello stesso Gesù Cristo che salì sulla Croce per liberarci dalla paura della morte e per generare in noi l'Essere a Sua Immagine e Somiglianza, quel Gesù è il Signore che aprì la Sua bocca e disse: "SIA LA LUCE". L'Incredibile e l'Impossibile sono diventati uomini, affinché attraverso la Fede tutte le cose siano possibili per noi. Metteremo fine a tutte le dittature, a tutte le guerre, a tutte le malattie, creeremo un Mondo in cui la Verità sarà la Roccia su cui l'Edificio della Giustizia innalzerà le sue Mura e sotto il suo Tetto la Pace vivrà per sempre. Questa sarà l'opera del Re nei Suoi figli, benedetto sia il Suo Dio.

 

8.11

Molti di voi si chiederanno da dove derivi l'attuale interesse di molte nazioni a riscrivere la propria storia. Non deve essere una cosa da poco per il Potere interessarsi quando i suoi padroni si preoccupano di deviare un aereo pieno di membri di un altro Governo e farlo precipitare nella nebbia, uccidendoli tutti, rispondendo così al tentativo di onorare i morti in quel terribile massacro sovietico di polacchi intrappolati durante la Seconda Guerra Mondiale da qualche parte sul suolo russo. C'è da meravigliarsi alla Sapienza che questo stesso Maestro della Russia sia lo stesso figlio di Satana che ora imita il suo padrino infernale, Stalin, e che, servendo suo padre il Diavolo, si è messo a compiere il genocidio del popolo dell'Ucraina?

Ci deve essere qualche interesse malvagio dietro questo desiderio di molte nazioni di riscrivere la storia e offrire ai loro nuovi padroni un paradiso di meraviglie in cui l'Alice del governo è nel suo magico covo di ladri, per sempre.

Si tratta di una politica in vigore da tempo. Lo studio della Storia del Mondo è confinato nella regione all'interno delle quattro mura della Nazione trasformata in una prigione terroristica indipendente, dove il Maestro cerca di rimanere al potere, ad eternum.

 Non so se sia questa la vera ragione di questo atto malvagio di tagliare la Memoria della Razza Umana, separando alcuni rami da altri del tronco universale comune, e facendo credere alle foglie che li abitano di fluttuare nello spazio, senza alcun legame con il tronco, nemmeno con i rami dello stesso braccio da cui sono uniti a quel tronco da cui ricevono l'unica e stessa linfa, da cui vivono tutte le parti dell'albero.

Non so, infatti, come si chiami questo atto malvagio di disconnessione storica, con cui un popolo e persino un fratello negano di essere stati nutriti con lo stesso sangue, anche quando entrambi i corpi sono stati concepiti nello stesso grembo; ma credo di sapere come si chiamano quelle foglie senza cervello che pensano di VIVERE di una linfa diversa da quella degli altri rami dello stesso tronco storico universale.

Eppure mi sembra ovvio che essendo animali senza cervello, privi dell'umanità necessaria per essere chiamati esseri intelligenti, mi sembra sia una perdita di tempo personale, sia un'offesa nei confronti del povero uomo così disconnesso, dirgli come si chiama la sua stupidità senza nome davanti a Dio e all'Universo; universo in cui viviamo due tipi di uomini, uno formato a immagine e somiglianza del Figlio di Dio, immagine divina, indivisibile, anche quando gli stolti hanno voluto disperdere la sua Immagine in centinaia di "Cristi" a immagine delle loro ambizioni e delle loro follie criminali, un caso che troviamo oggi nell'erede del patriarcato anticattolico russo, che vediamo benedire il figlio di Satana in nome di un dio criminale che è quel suo "anticristo": Concepiti a immagine e somiglianza di Caino; "anticristi" fratricidi a immagine di quel Giuda che ha riempito le pagine della Storia del Cristianesimo da Ario a Michele Cerulario, da Cerulario a Lutero, e da Lutero ai nostri giorni. Purtroppo l'inarrestabile suite di chiese che adorano un idolo di lettere in cui sostengono di trovare il Vero Dio, ma in nessun caso, temo, Cristo Gesù, il Figlio dell'Uomo nella cui immagine e somiglianza siamo tutti chiamati ad essere, riempie le strade delle nostre nazioni. Un giorno, all'inizio, tutti formarono un'Unità con la vocazione della Vittoria Universale.

Ma, beh, a prescindere dalla vittoria o dal fallimento di ogni figlio di un vicino, ed essendo vero che il pane raffermo è meglio di una pietra, non si è visto nessuno morire per essere stato lapidato con il pane raffermo, contrariamente a quanto accade in altre parti del 'mondo pacifico' dove si uccide con le pietre, come ai tempi degli Ebrei, allora nemici a morte del Cristianesimo, oggi guariti da quel terrorismo religioso, non perché abbiano orrore della legge dei loro antenati, ma perché non si vedono riflessi nello specchio dei loro attuali nemici, un atto di terrore che i loro padri hanno elevato a sport nazionale, in un altro mondo, in un altro universo, del cui sport assassino non hanno alcun ricordo, alcun sentimento che crei in loro un orrore speleologico per la religione fratricida in cui volevano racchiudere l'intero cosmo e a cui ancora, nei segreti della loro follia, vorrebbero poter condurre tutti noi, per racchiuderci in quel mondo di sacro terrore, maledetti da Dio, banditi dal Paradiso della Pace e dell'Amore Divino.

Un giorno ci è stata data la possibilità di scegliere tra l'uomo a immagine e somiglianza del Figlio di Dio e la bestia umana a immagine e somiglianza di Satana. Abbiamo scelto di essere cristiani, figli di Dio.  E lì iniziò la Grande Battaglia. E non è ancora finita, perché in questi duemila anni altre parti dell'Umanità hanno scelto di essere modellate sulla Bestia Malvagia che per millenni ha terrorizzato il mondo.

La violenza è una scienza delle bestie. Uccidere e distruggere non richiede alcuna intelligenza; uccidere e distruggere è naturale per le bestie predatrici. Ecco perché è soprannaturale credere, parlando dalla teologia del Terrore, che chi rivaleggia con le bestie e tra loro diventa il più assassino, possa legittimamente aspirare a credersi una razza umana superiore, socialmente, politicamente o religiosamente, il campione del mondo.

La verità, tutta la verità e nient'altro che la verità, davanti a Dio e all'Universo, è che qualunque sia il livello di violenza che questa bestia mette sulle strade o sui campi di battaglia, voler ammettere nella società umana il comportamento di questa bestia malvagia come eroismo, la cosa naturale in un essere superiore: è ammettere la follia di Satana come il vero Potere, che, diventando la Misura di ciò che è Bene e Male, lascia la Pace come una cosa da vermi e la Parola come un gesto da topi con cui non si deve avere pietà.

Ciò che è necessario ha la priorità. Ed è per questo che questa degradazione della regressione malvagia da uomo a bestia deve essere giustificata dalla cancellazione della Memoria Storica, cioè dalla disintegrazione della Memoria Genetica di colui che un tempo era proprio questo, un Uomo, quando Uomo in questo contesto di Bestia Fratricida significa un animale inferiore con cui vivere, perché non può essere distrutto del tutto, come sarebbe consigliabile.

Si tratta quindi della distruzione della memoria storica, sotto qualsiasi arma del linguaggio: religiosa, politica o ideologica, di un'imperiosa necessità per coloro che aspirano a essere padroni e signori delle bestie, che chiamano homo sapiens. Un'aspirazione che può essere realizzata solo trasformando la Società Civile in una Giungla soggetta alla Legge della Sopravvivenza.

Questa realizzazione è il fine perseguito dall'Agenda 2030. Il fatto che vediamo al potere il peggio della Società, le persone più corrotte, pronte a vendere l'Uomo per trenta monete d'oro che non finiscono mai, è la prova certa della natura di questa Aspirazione verso il cui Fine sono dirette tutte le forze messe 'in marcia' in questi ultimi decenni, sì, possiamo, stiamo marciando, ricorda?

Tuttavia, la Scelta Finale è ancora valida. Questo Momento Storico Universale è quello acquistato dalla Risurrezione del Figlio di Dio per la pienezza delle nazioni del nostro tempo, acquisto che la Chiesa Cattolica ha suggellato con il Suo Sangue durante i primi quattro secoli della nostra Era.

Non si può tornare indietro. Nessuno può fermare Dio quando la Sua Volontà si mette in moto.

Non è forse quando l'oscurità è più fitta e le tenebre più fitte che la luce brilla di più?

O la forza del braccio deve essere misurata su una canna secca e marcia?

Come potrà risplendere la gloria del Re che Dio ci ha dato con la Libertà di Colui che è il Suo Figlio Onnipotente, se l'esercito davanti a Lui è nudo ed emaciato! Quanto più potente è la forza che si oppone alla sua Corona, la sua Vittoria non sarà forse ancora più gloriosa?

Così Dio, nel Suo amore per la Sua creazione, ha voluto dare a noi, uomini, una speranza di salvezza nella scelta finale tra Suo Figlio o Satana: vogliamo vivere l'essere di un figlio di Dio o quello di una bestia? 

Questa è una scelta che ogni uomo e ogni donna deve fare. Vuole vivere alla luce della Legge della Pace, fondata sui Pilastri di una Giustizia Incorruttibile, le cui fondamenta emergono dalla Roccia della Verità? O vuole vivere in un mondo governato dalla legge della giungla, il cui frutto è la Guerra? Vuole il Paradiso o l'Inferno? Vuole essere un Cittadino del Regno del Figlio di Dio o essere bandito dalla Creazione?

Vita o morte, scelga lei.

II

La razza umana ha subito molte cancellazioni della memoria storica. La prima di tutte, la più dura esistenzialmente parlando, ebbe luogo come effetto della Scelta, quella che affrontiamo ora, di quella prima generazione di figli di Dio, guidata dal primo re della Mesopotamia, l'Adamo padre di Cristo che, nella sua ignoranza della vera natura delle conseguenze del voler essere un dio, cadde, tentato dal nemico del Figlio di Dio, nella condizione delle bestie.  La conseguenza immediata fu una guerra civile fratricida che, crescendo nel tempo e nello spazio, riempì la terra di violenza. Impossibile per il Creatore sopportare la vista della sua Creazione che strisciava negli abissi profondi della violenza fratricida, decise di porre fine a quel mondo e di aprire la porta a uno nuovo, per mezzo di un Diluvio.  L'umanità, rinata da quella Decisione Divina, è emersa dalle acque per vivere sotto il dominio della legge della giungla, senza alcuna memoria storica, se non quella mitologica, che la colleghi al Principio della sua esistenza sulla Terra.

La Fratellanza Universale in Dio, Creatore di tutti gli uomini, è stata annegata e spazzata dall'oceano del tempo nelle profondità della Coscienza.

Le storie mitologiche conservavano una reminiscenza di quei tempi perduti, ma man mano che gli imperi si succedevano, le terre, inondate dal sangue delle guerre dei popoli, seppellivano nel subconscio quel Principio Universale, il Tronco Comune a cui tutte le nazioni appartengono come rami dell'Albero della Vita della Razza Umana.

Questo Principio Universale è quello che il Figlio di Dio è venuto a resuscitare dalla tomba in cui i millenni hanno tenuto nascosto l'Evento della Creazione dell'Uomo a immagine di Dio: Padre e Figlio, diventando così l'Uomo un altro figlio di Dio, come si vede nella Genealogia di Cristo, figlio di Davide, figlio di Abramo, figlio di Adamo, figlio di Dio. Quando la tomba fu aperta e il Principio Universale risuscitò, gli uomini si dichiararono figli di Dio, una dichiarazione che la Chiesa Cattolica Romana ha lasciato in eredità a tutte le generazioni di cristiani di tutti i tempi. Un'eredità che fu contrastata dal Paganesimo, dall'Arianesimo, dall'Islam e in seguito dal Protestantesimo.

La manipolazione della memoria storica universale cristiana da parte del Protestantesimo è incarnata nella sua interpretazione dell'Apocalisse, dove le Bestie che hanno combattuto per quattro secoli contro la Chiesa, le cui teste si vedono nella disgregazione dell'Impero in magistrature di Diocleziano, sono state proiettate dai Servi del Maligno contro il Conquistatore dell'Impero, Sposa di Cristo e Madre nostra.

La follia dei servi del Seminatore Malvagio, la cui semina della zizzania della divisione fratricida fu profetizzata da Gesù stesso, e annunciata al Suo servo Giovanni nell'Apocalisse, affermando che avrebbe avuto luogo a partire dall'anno 1000 della nostra Era, installata in quella follia, Lutero, Calvino e Zwingli eseguirono il lavaggio della Memoria naturale a ogni processo schizofrenico da cui si spera di ottenere un comportamento omicida tipico delle bestie predatrici: scollegati dall'Umanità, contro la quale si sollevano in una violenza omicida sfrenata, nel caso della Riforma che portò al Grande Massacro Fratricida della Guerra dei 30 Anni.

Le Tare malvagie della Divisione delle Chiese nazionali dimostrarono, da un lato, la loro natura cainita e, dall'altro, la loro capacità di mantenere vivo l'odio che gli apostoli del Diavolo seminarono in Europa e portarono con sé nelle Americhe, dove la guerra fratricida europea continuò a falciare vite umane a scapito della chiamata di tutte le nazioni alla Fede divina.

Il cainismo, quindi, cerca la manipolazione della storia. Cerca di riscrivere la Storia per provocare una disconnessione tra i popoli fratelli e, attraverso il crollo di questo Principio Universale di Fratellanza nell'Uomo creato a Immagine e Somiglianza di Dio, erigere una Dittatura Criminale, che deve scongiurare il pericolo della Guerra Civile.

Ricordiamo che questa decisione di correre il rischio di essere banditi dall'Universo è stata la forza trainante della Dichiarazione di guerra contro il Regno del Figlio di Dio da parte di alcuni fratelli che hanno preferito morire nell'Inferno della Guerra infinita e vivere nel Paradiso della Vita eterna. Una volta lanciati i dadi, non si può più tornare indietro. Chi ha assaggiato la dolcezza di colui che si crede un Dio, non può più nemmeno prendere in considerazione l'idea di scendere in strada e vivere l'esistenza di un normale essere umano; la sua unica opzione è la dittatura a vita.

Per mantenerlo, superando la guerra civile, colui che ha deciso per il Modello Satanico in disprezzo del Modello Divino, deve accettare una Guerra Internazionale con l'opzione della distruzione assoluta del mondo, piuttosto che perdere il suo status quo di divinità in mezzo al popolo che ha portato alla rovina. Situazione in cui si trovano la Russia e il suo Dio bicefalo; avendo optato per la guerra come fuga dalla guerra civile che la rovina creata dalla sua follia ha diffuso nel suo Sistema, il Nuovo Padrone della Russia ha bisogno di annegare nei campi dell'Ucraina l'opposizione alla sua malvagia dittatura.

III

La memoria storica è per una nazione e per l'umanità ciò che la memoria genetica è per la società e per il cittadino. Entrambi hanno la funzione esistenziale di condurre l'uomo verso il futuro: allontanare la società dagli errori del passato, mantenendo vive le sue conquiste nel presente.

Riscrivere la Storia significa cancellare dal passato gli errori e le loro cause, impedendo il riconoscimento delle cause che hanno determinato eventi fratricidi, sia nazionali che internazionali. Una volta che questa Storia viene cancellata dalla vista, il Presente viene abbandonato alla riproduzione delle cause che hanno provocato quegli eventi criminali tra fratelli. Una volta cancellata la memoria, la falsa storia degli eventi del passato crea nel presente le cause che il futuro riprodurrà: per la disgrazia e la morte di quella generazione condotta al massacro da lupi criminali che, vestiti con l'abito del progresso e del benessere, hanno il loro benessere e il loro progresso esclusivamente nei loro occhi.

IV

La falsificazione del passato è una tecnica di riciclaggio della memoria nazionale che risale ai tempi antichi, ma non è mai stata prodotta in modo così consapevole come nella Storia degli Ebrei scritta da Flavio Giuseppe. La necessità di riseppellire Cristo e di nascondere al Popolo il suo Genocidio contro i Cristiani portò lo Storico ebreo a creare una scuola professionale dedicata a scollegare il suo Popolo dal Cristianesimo, portando quella falsificazione persino a negare la Storicità degli Eventi Biblici, e così leggiamo nei docenti di quella Scuola Storica la negazione degli eventi descritti nella Genesi, fino a considerare l'Esodo una favola creata per spiegare l'inspiegabile: la Libertà dopo quattro secoli di schiavitù ¡ senza una sola battaglia!

Tutte le religioni dell'antichità avevano come assioma di base quello di scollegare le persone dal Principio della Fratellanza Universale Divina, dalla cui radice è stata creata la Razza Umana. I loro sistemi teocratici avevano come principio una fine: l'Impero, cioè la morte del fratello.

Gesù Cristo ha salvato questo Principio di Fratellanza Universale, per natura nemico del sistema religioso degli antichi e dello stesso Impero Romano. La filosofia greca, al di là della sua natura mitica, ha sancito la divisione degli esseri umani in due classi, quella dei liberi e quella degli schiavi. Il diritto romano ha dato forma giuridica a questa patologia dell'intelletto umano. La vittoria del Principio cristiano universale ha sostenuto una lotta di quattro secoli fino alla vittoria della Chiesa sul Principio greco della divisione della natura umana e al riconoscimento del diritto romano alla liberazione degli schiavi nel seno dello spirito fraterno naturale dei figli di Dio.

Superata la battaglia contro il paganesimo, con la cristianizzazione dei barbari arrivò l'abolizione della schiavitù nel diritto romano, al crocevia tra il Basso Impero e l'Alto Medioevo europeo. Questa situazione è crollata nel reale quando l'Impero islamico ha resuscitato la schiavitù nel suo odio a morte contro il Mondo infedele.

E siccome l'odio è una palla che si rovescia, il fantasma della schiavitù emerse dal suo cimitero per imporre la sua legge dall'Hispania all'India.

Stretto tra i due mondi, l'Impero bizantino assunse la schiavitù come parte del suo sistema. Nell'Europa cattolica, la schiavitù, combattuta dalla legge cristiana romana, rimase abolita, anche se fu sostituita dalla figura del Servo.

La schiavitù non ha fatto breccia nelle frontiere della cristianità fino all'irruzione nella civiltà dell'Impero Britannico, che ha fatto della tratta degli schiavi un'altra delle fonti criminali della sua Corona. Mentre l'Impero spagnolo proibiva la schiavitù nei suoi territori, per legge dei Re Cattolici, senza abolire la figura del servo della gleba, il Protestantesimo, la religione dell'odio, prendendo come modello imperiale la Teocrazia romano-islamica, sbarcò in America le sue guerre contro il mondo non protestante, per la cui legge i fratelli si divorarono a vicenda nella Guerra Civile Americana per l'Abolizione della Schiavitù, che l'Impero Britannico mantenne comunque fino al XIX secolo.

Torti e diritti, progressi e battute d'arresto. Cosa ne sarebbe del futuro dei nostri figli se cancellassimo gli errori e le cause che li hanno generati, e nascondessimo loro le conseguenze che ne derivano e che affronterebbero se cadessero in quelle buche con armi di distruzione più potenti di quelle con cui i loro nonni si sono massacrati a vicenda?

Chi sono questi pazzi che vogliono riscrivere la storia del passato? Cosa vogliono? Cosa vogliono? Se si dà la penna della storia a un tiranno, quale storia delle sue meraviglie non scriverà?

Vladimir Putin e suo fratello in Satana hanno assassinato l'intero Governo polacco per la necessità di riscrivere una Storia della Russia: senza macchia, senza macchia, immacolata, senza sangue sulle mani.

 La Spagna vuole riscrivere una Storia della sua Guerra Civile in cui il Socialismo e il Comunismo sono angeli innocenti, santissimi e sacri, senza sangue sulle mani, con tutta la bontà e la santissima beneficenza.

Il Messico vuole riscrivere il suo passato precedente alla conquista, cancellando dalle sue piramidi tutte le tracce di sangue e dalla sua antica religione precristiana tutte le tracce dei suoi sacrifici umani.

Alla fine potrebbe essere vero che tutti coloro che non vogliono imparare dal passato sono condannati a ripeterlo nel futuro. Il Presente è quello spazio in cui vive il Potere di impedire all'asino di cadere sulla stessa pietra.

 

 

 

 

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