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VITA E STORIA DEL SIGNORE DIO YAVÈH-----------------LA CREAZIONE DELL'UNIVERSO SECONDO LA GENESI. UN'INTRODUZIONE ALLA COSMOLOGIA DEL XXI SECOLO.-------------------------------IL CUORE DI MARIA. VITA E TEMPI DELLA SACRA FAMIGLIA-------------------------------------Questa è la Volontà attuale di Dio:
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I
GESÙ CRISTO,
Capo UNIVERSALE della Chiesa
Questo è ciò che il Vincitore, colui che ha una piccola pietra con un nome
scritto sopra, noto solo a colui che la riceve, colui che ha il nome di Dio e
il nome della città di Dio, dice a tutte le chiese:
Tutti i Vescovi delle chiese della pienezza delle nazioni cattoliche, senza
eccezione, si riuniranno nelle loro nazioni per l'adorazione del Figlio di Dio
come Capo Universale delle chiese, dichiarando Gesù Cristo "Divino Sommo
Pontefice" che con la Sua Onnipotenza e Sapienza regge la Sua Casa e il
Suo Regno. Ogni chiesa di ogni nazione si riunirà in Congregazione per svolgere
il Culto del Figlio di Dio in unione con il Capo dei Vescovi del Signore Gesù
sulla Terra; una Congregazione nazionale, portavoce del Vescovato nazionale,
rimarrà a Roma fino al compimento del Concilio del Culto del Signore Gesù da
parte della pienezza delle nazioni cristiane.
La Congregazione Universale dei Vescovi della Pienezza delle Nazioni
dichiarerà Gesù Cristo: Dio Figlio Unigenito, “Re Universale della Razza Umana”.
La Chiesa che rifiuta il culto universale del Figlio di Dio sarà tagliata fuori
dall'albero della vita e gettata nel fuoco.
Tutti i sacerdoti e i vescovi delle nazioni cattoliche si riuniranno nelle
capitali delle loro province, con i loro popoli, per l'adorazione del Figlio di
Dio nel giorno della proclamazione di Gesù Cristo da parte di tutti i vescovi
della Chiesa di tutte le nazioni.
La Congregazione Universale dei Vescovi abrogherà il potere di
santificazione del Vaticano. Solo il Signore conosce i segreti di tutti gli
uomini e solo a Lui spetta dichiarare chi è chi.
La Congregazione Universale dei Vescovi della Pienezza delle Nazioni
Cattoliche abrogherà ogni giuramento di obbedienza da parte degli Ordini; ogni
Vescovo, ogni sacerdote, ogni uomo rinuncerà ai rapporti di giuramento che sono
contrari all'obbedienza divina dovuta dal Servo al suo Signore, dal Cittadino
del regno di Dio al suo Re eterno, Gesù Cristo. Ogni giuramento è peccato.
La prima e ultima obbedienza del sacerdote è dovuta al Signore, Gesù
Cristo. L'Ordine che si ribella alla suprema e diretta obbedienza al Signore
Gesù, preferendo la schiavitù del giuramento all'uomo, sia abolito, i ribelli
siano espulsi dalla Chiesa.
Il Vescovo deve Obbedienza diretta e immediata al suo Signore, e ogni
sottomissione di questo Giuramento di Suprema Obbedienza al Signore ad un altro
Potere, sia essa papale o monarchica, è ribellione a Dio, che ha acquistato con
il sangue di Suo Figlio un Corpo di Sacerdoti le cui anime sono una sola cosa
con l'Anima di Cristo.
La Congregazione dei Vescovi della Plenitudine delle Nazioni Cristiane
abrogherà l'amministrazione della confessione ai minori. Il potere di perdono
dei peccati conferito dal Signore Gesù ai suoi fratelli nell'episcopato
riguarda la coscienza della creatura nei confronti del suo Creatore; essendo il
procreato soggetto alla tutela del procreatore, la sua coscienza non ha
capacità di giudizio per comprendere ciò che è offesa a Dio, e quindi non ha
coscienza del peccato. La confessione sarà amministrata solo al cristiano
libero dalla tutela della procreazione, quando la creatura entrerà in relazione
diretta con il suo Creatore.
Il potere della confessione finisce dove inizia il crimine. L'assoluzione
dal crimine contro la legge umana trova l'assoluzione solo dietro la porta
della sottomissione alle conseguenze penali dell'atto criminale compiuto. Ogni
atto di assoluzione confessionale di un reato è un'aperta ribellione contro la
Giustizia di Dio negli uomini, che si manifesta sulla Terra nelle leggi per la
crescita delle nazioni in pace e libertà.
Il potere delle chiavi del Regno dei Cieli è riferito al Corpo di Cristo,
che è la Chiesa. Il riferimento al Giudizio Eterno è un errore medievale che
annulla la gloria del Giudice Onnipotente, Gesù Cristo. La Congregazione
Universale dei Vescovi deporrà il loro errore.
Ecco il potere conferito dal Signore ai suoi servitori nelle Chiavi del
Regno dei Cieli: ogni sacerdote, di qualsiasi grado gerarchico, che sia trovato
in un crimine contro le leggi, rompe il suo contratto con Dio; deve
immediatamente abbandonare la proprietà del Signore, rinunciare a tutti i
poteri ecclesiastici e cercare la sua assoluzione nella soddisfazione penale
che l'atto criminale richiede; se rifiuta di abbandonare la proprietà della
Chiesa, la congregazione sacerdotale ricorrerà alle leggi portando il ribelle
in tribunale per violazione della proprietà della Chiesa. Infatti, se colui che
salva un'anima purifica la propria da una moltitudine di peccati, colui che con
i suoi peccati condanna molte anime, separandole da Dio, di quale punizione è
meritevole? Come indica il suo nome: “le chiavi del regno dei cieli”, il suo
potere si riferisce alle cose della Chiesa. Il giudizio finale con cui l'anima
viene ammessa o respinta nel Paradiso di Dio è un potere che appartiene
esclusivamente a Dio, il Figlio unigenito.
Le Congregazioni episcopali, in adorazione del Signore Gesù, chiameranno le
chiese delle nazioni a riunirsi in unità per l'adorazione del Figlio di Dio. I
vescovi e i pastori delle chiese che non rispondono alla chiamata del Signore
saranno cancellati dal Libro della Vita, non sono una chiesa, le persone che li
seguono sono esposte al giudizio di Dio.
Nell'Adorazione che deriva dall'obbedienza alla Volontà di Dio, ogni
anatema, sentenza contro la dichiarazione di separazione delle chiese sarà
abrogata dall'Unità restaurata in Gesù Cristo. La Congregazione permanente, in
unione con il suo Capo supremo, Gesù Cristo, rimarrà a Roma fino a quando
l'Unità universale non sarà consumata.
II
GESÙ CRISTO,
RE UNIVERSALE ETERNO
La Congregazione Permanente Universale dei Vescovi della Plenitudine delle
Nazioni, seguendo la Proclamazione che sarà fatta in Cielo, Dio, l'unigenito e
primogenito Figlio Gesù Cristo “Re Universale, Eterno”, proclamerà
l'Incoronazione di Gesù Cristo su tutte le Nazioni del Regno di Dio sulla
Terra, chiamando le case monarchiche che esercitano secolarmente il potere
regale sulle nazioni cristiane, a depositare ai piedi del Signore le loro
corone e scettri; per obbedienza sono assolti dal crimine di ribellione alla
Corona del Re Universale che grava sulle loro case e passano liberamente alla
vita privata cristiana come cittadini del Regno di Dio.
La proclamazione, come il culto, sarà fatta dai popoli nella loro pienezza,
nelle capitali provinciali delle nazioni cristiane, alla testa dei loro
vescovi, sacerdoti e pastori, con il popolo che proclama in alto il suo stato
di cittadino del Regno di Dio, soggetto all'obbedienza al Re eterno, Gesù
Cristo.
Le case monarchiche che esercitano corone su nazioni cristiane, che
rifiutano di deporre ai piedi del Trono di Dio le loro corone e i loro scettri,
saranno dichiarate in ribellione contro il Regno di Dio; i loro membri saranno
dichiarati fuori dalla Chiesa e il loro ingresso nella proprietà del Signore
sarà proibito a tutti gli effetti.
I governi cristiani dichiareranno abolite le monarchie; se i governi delle
nazioni cristiane si ribelleranno al Re, servendo il Re in ribellione a Dio,
gli eserciti del popolo cristiano si solleveranno per deporre i ribelli,
deporranno ai piedi del Signore corona e scettro e proclameranno l'eterna
adesione della nazione al Regno di Dio, cancellando dai loro stendardi gli
emblemi dei ribelli e incidendo il segno della vittoria, la Croce della
Risurrezione.
La pienezza delle Nazioni cristiane farà una proclamazione universale nel
giorno stabilito, affinché la loro voce risuoni all'unisono su tutta la Terra e
sia raccolta in Cielo per la Misericordia del Giudice Universale sulle Nazioni
della Terra nel Giorno del Giudizio.
Alla fine del Concilio Universale, ristabilita l'Unità Cristiana, nel
giorno stabilito dalla Congregazione dei Vescovi, la moltitudine delle Nazioni
Cristiane si riunirà intorno ai loro Vescovi, nelle loro città, per gridare ad
alta voce la Gloria del loro Re e Signore, Gesù Cristo.
III
IL CRISTIANO
Ecco ciò che Colui che ha lo spirito dell'Intelligenza dice ai cristiani
della Pienezza delle Nazioni:
Ogni associazione umana che non riconosce il Figlio di Dio incarnato per “opera
e grazia dello Spirito Santo” non è una chiesa; i suoi sacramenti non sono
sacramenti. Coloro che non sono stati battezzati dalla Chiesa devono essere
battezzati, e se sono stati battezzati e hanno peccato come parte di queste
pseudo-Chiese, la Confessione è sufficiente per ricevere la Grazia del ritorno
del figliol prodigo al regno di Dio.
Ogni chiesa che si è data e ha come capo del “suo corpo” un uomo, sia esso
un re, uno stato o un gruppo di pastori, negando il Capo divino, Gesù Cristo,
ha cessato di essere una chiesa, non è una chiesa; i suoi sacramenti non sono
sacramenti. Tutti i popoli sotto la pseudo-fede di tali pseudo-chiese sono
stati privati della Grazia con cui “chi crede non è giudicato”. La CONFESSIONE
purificherà le loro anime, ripristinerà la Grazia per cui “chi crede non è
giudicato, ma ha la vita eterna”, e i loro pastori e sacerdoti saranno accolti
nell'Appalto del Signore con i suoi servi. Infatti, se la fede da sola basta,
essendo la fede conoscenza della Divinità, anche il diavolo sa che il Signore
Gesù è il Figlio unigenito di Dio, eppure questa “fede-conoscenza da sola” non
opera la Grazia del culto che porta alla salvezza.
Il Sacerdozio, immagine di Cristo, è esclusivo del maschio. Nel sacerdote
opera visibilmente la potenza di Dio per la manifestazione della gloria del
Figlio davanti a tutta la creazione.
Il sacerdote, di qualsiasi grado gerarchico sia, che viene scoperto in
pedofilia, adulterio, associazione segreta, deve essere espulso dalla chiesa,
il popolo non avrà contatti e non metterà piede nella chiesa in cui risiede
colui che usa la Fede per rendere Cristo ripugnante alla creazione. Coloro che
nascondono e ospitano tali nemici dell'immagine di Cristo siano rimossi dalla
loro carica. Anche se il diavolo si veste da Papa, i sacramenti amministrati
dal diavolo non vengono dal cielo.
Il cristiano ha un solo Padre, Dio. Il cristiano riconosce solo Gesù Cristo
come il Santo. Il cristiano non si inginocchia davanti a nessuna immagine fatta
dagli uomini, sia essa di legno, di pietra, preziosa o volgare. Il cristiano si
inginocchia solo davanti a Dio in Cristo, sia davanti all'altare che nel
confessionale. Sacerdote e popolo, siamo tutti figli di Dio, siamo tutti
fratelli in Dio attraverso la redenzione di Gesù Cristo.
Noi cristiani aboliamo la guerra e adottiamo il decreto divino contro i
suoi adoratori, sottoponendo in ogni cosa la trasgressione al giudizio del Dio
della pace: pena di morte per tutti coloro che la dichiarano, la istigano e la
utilizzano come strumento di potere, sia per ottenerla che per mantenerla.
Tutti gli eserciti della pienezza delle nazioni del cielo hanno come capo
supremo eterno il Re della creazione di Dio, il nostro Re, Gesù Cristo. Noi, la
pienezza delle nazioni cristiane della Terra, abbiamo il dovere di costruire la
nostra civiltà secondo il modello divino.
Tutti gli eserciti dell'insieme delle Nazioni cristiane saranno riuniti in
un'Alleanza Universale; la missione dell'insieme delle Nazioni cristiane sarà
la difesa della pace tra le Nazioni. L'Alleanza inviterà Israele a far parte
del suo corpo.
Le Nazioni discuteranno i loro problemi e le loro differenze come
organizzazioni viventi "nude". Nella Parola c'è il potere e la gloria
dell'uomo. Gli eserciti non lasceranno le loro caserme se non in caso di
invasione delle frontiere dell'Alleanza della pienezza delle nazioni cristiane:
ogni atto di forza contro il popolo da parte degli eserciti è un atto di guerra
civile, il giudizio contro i militari ribelli è la pena di morte. I popoli
risolvono le loro divergenze con i loro governi politici nella pace e
attraverso la Parola.
La Pace è l'arena storico-politica in cui fioriscono e crescono tutti i
Beni della Civiltà; chi la tormenta, imponendo con il terrore dei suoi crimini
le sue aspirazioni e le sue idee, è colpevole di morte.
L'intera industria delle armi sarà nazionalizzata e il movimento della sua
produzione sarà sottoposto al controllo della Civiltà. Noi cristiani proibiamo
la vendita di armi a eserciti al di fuori dell'alleanza dell'insieme delle
nazioni e rendiamo la trasgressione di questo principio un reato penale.
I cristiani credono che la Vita e la Natura siano governate dalla stessa
Sapienza creatrice che genera nell'Uomo lo spirito di Dio, e di conseguenza la
Società umana deve essere governata dalla Legge che governa sia la Vita che la
Natura; ogni atto di ripudio della Legge della Sapienza è un attacco suicida
alla Vita e alla Natura. Il matrimonio procede dalla Natura per la
moltiplicazione della Vita, sotto la cui Legge l'Anthropos si è fatto strada verso il Sapiens, il Sapiens verso l'Uomo e l'Uomo verso il Genere
Umano; la rottura di questa Legge è un atto di ripudio della Natura da parte di
coloro che credono che la loro saggezza sia superiore alla Divina Saggezza
Creativa che governa l'intera creazione; la sua imposizione politica, il
Matrimonio Omosessuale, è un Crimine contro i Diritti del Bambino.
IV
LA COSTITUZIONE ETERNA DELLA CHIESA
Non si dirà mai abbastanza della necessità della morte di Cristo, l'Agnello
di Dio nel cui sangue il Figlio ha dichiarato davanti a tutta la creazione
l'innocenza del Padre nella realizzazione della caduta di Adamo.
Da quel giorno gli uomini di tutte le nazioni e di tutti i tempi cercarono
la risposta alla domanda vitale più trascendente mai pronunciata: PERCHE'?
Nella nostra epoca sono arrivati i figli della menzogna che sostengono che
Dio Padre è stato l'autore intellettuale della caduta del nostro mondo
all'inferno e che per questo motivo: l'OMICIDIO, il GENOCIDIO, il CRIMINE, la
GUERRA, in ogni sua forma, civile o religiosa, è un atto divino appositamente
predestinato per i suoi eletti in Paradiso.
Figli di Satana, quel Serpente malvagio che ha ingannato il Re degli
uomini: quell'Adamo di cui Dio ha glorificato la testa elevandolo a Casa dei
figli di Dio, tali apostoli della Morte si sono inginocchiati davanti al
Principe della Menzogna in cambio di tutti i regni del mondo. E Satana costruì
un impero a suo figlio, l'Anticristo luterano-calvinista.
Questa era la risposta predicata dai servi di Satana: accusavano DIO PADRE
di essere un mostro che si nutre del sangue delle nazioni e cuoce la sua carne
nel fuoco della guerra.
L'Unigenito Figlio di Dio è venuto e ha giurato sulla sua Gloria eterna che
suo Padre, YAVE, Creatore di tutte le cose, non ha creato la Morte, non ha
predestinato l'Uomo alla Guerra, né ha mai voluto che la sua Creazione fosse
testimone dell'Orrore immondo e infernale che il Frutto dell'Albero della
Scienza del Bene e del Male fa piovere su ogni Mondo che vive all'ombra delle
tenebre che stendono i loro rami su tutte le nazioni che cercano riparo intorno
al suo tronco.
DIO È AMORE, e l'AMORE DEL PADRE, il più grande e imperituro amore che
esista. Solo un figlio di Satana può indicare in DIO PADRE la mente della
caduta del nostro popolo, la razza umana, nelle grinfie della morte.
L'innocenza di DIO PADRE YAVE è stata firmata da GESÙ con il suo sangue.
Confessione divina che lo Spirito Santo, sceso dal Cielo sotto forma di lingue
di fuoco e fattosi carne nella Casa dei Fratelli di Cristo, ha sigillato con il
proprio. Loro hanno costruito per la MOGLIE DEL SIGNORE GESÙ una Casa, un
Tempio vivente che proclamerà la VERITÀ CATTOLICA SEMPITERNALE DI GESÙ
CRISTIANO nei secoli, tra gli uomini, e per l'Eternità nel Paradiso del Regno
di Dio:
Articolo A
L'Innocenza e la Libertà di Dio non sono negoziabili, sono incorruttibili e
incorruttibili. In esse abbiamo tutti i Suoi figli, servitori e la Pienezza
delle Nazioni della Creazione la nostra Gioia, la nostra Pace e la nostra Vita
eterna.
Dio è Santo, sia benedetto il Suo Spirito. Voi che amate la verità, la
giustizia e la pace, benedite il Suo Santo Spirito, che non rispetta le persone
e che ha fatto dell'uguaglianza nella fratellanza tra tutte le Nazioni del Suo
Regno la stella del mattino.
La volontà unificatrice di DIO PADRE è la volontà di DIO FIGLIO. Coloro che
hanno infranto l'UNITÀ UNIVERSALE DELLO SPIRITO SANTO vivendo nelle chiese
troveranno nell'OBBEDIENZA ALLA VOLONTA' UNIFICANTE DI DIO la Misericordia di
cui saranno privati coloro che rimanendo nella divisione diventeranno servi di
Satana e con il loro padrone saranno gettati nell'Abisso coperto dalle tenebre.
Articolo B
Lo scopo della ribellione degli "angeli ribelli" era quello di
erigere tra DIO YAVE e suo FIGLIO GESÙ un muro di separazione, suscitando così
il disprezzo del Figlio per lo Spirito Santo di suo Padre, che quella malvagia
generazione di figli ribelli, Satana in testa, sperava di ottenere, per
convertirlo alla religione dell'Inferno, attraverso la conoscenza della Scienza
del bene e del male, il cui frutto è la Guerra.
La pretesa del Diavolo: l'immunità dalla giustizia per la Casa dei figli di
Dio, fu l'origine della Guerra che fece della Terra il campo della Battaglia
Finale tra Dio e la Morte.
Guerrieri, figli di Dio, benedite il vostro Re! Il vostro Re non ha ceduto
alla tentazione, ha amato Dio e lo ha adorato come "Colui che è": lo
Spirito Santo nella cui vita tutte le creature hanno il nostro scudo, la nostra
forza, il nostro protettore, la fonte d'amore senza il cui fiume l'Albero della
Vita si inaridisce e perisce sotto il fuoco infernale di tali demoni!
GESÙ CRISTO è il nome del vostro Re. Benedite il suo Nome, nazioni della
terra.
Articolo C
La caduta di Adamo aprì gli occhi di DIO PADRE, che vide faccia a faccia il
suo vero nemico, la MORTE.
L'eternità e l'infinito aspettavano questa battaglia finale.
Essendo la dichiarazione di guerra della creatura contro il suo Creatore un
atto di assoluta follia, Dio non poteva più essere accecato dall'Amore per i
suoi figli e, nel tradimento, nella lancia conficcata nel cuore di suo Padre,
YAVE DIO vide la Forza che muoveva il braccio del Serpente. Questa era la sua
Guerra, l'Infinito e l'Eternità si erano sollevati contro l'Inferno che la
Morte proponeva loro come modello di Creazione, ed egli chiamò Dio e la sua
Saggezza al suo fianco.
DIO PADRE, diventando uno con l'Infinito e l'Eternità, accettò la
dichiarazione di guerra apocalittica contro le forze dell'Inferno. La MORTE
sarebbe stata estirpata dal corpo della creazione e gettata nell'abisso coperto
dalle tenebre.
Sia benedetto YAVE, nostro Padre. Guerrieri, figli di Dio, alzate con me il
grido, gridate il Suo Nome da un capo all'altro della Terra, gridate con me il
Suo Nome: YAVE DIO PADRE!
Articolo D
Dio ha liberato tutte le Nazioni dall'obbedienza dovuta ai loro capi e ha
posto l'obbedienza di tutti i popoli di tutte le Nazioni ai piedi del Re che ha
dato al Suo Regno: il Suo Figlio Primogenito, DIO, l'UNICO FIGLIO NASCOSTO GESÙ
CRISTO.
Ogni persona che pone la sua obbedienza e la sua vita ai piedi di chiunque
non sia il Re e Signore GESÙ CRISTO commette il crimine di ribellione contro
DIO PADRE. Tutta la Gloria e tutto l'Onore del Signore dell'Infinito e
dell'Eternità, e Creatore del Nuovo Cosmo, vive in SUO FIGLIO GESÙ CRISTO. Chi
rifiuta di vivere in questa Gloria del RE UNIVERSALE EVERLANTE e cede la
propria Obbedienza e la propria vita a un uomo, a uno Stato o a un'Istituzione:
laico o secolare, commette un crimine contro la propria anima e il proprio
Creatore.
Tutta la Creazione di DIO vive nel RE GESÙ CRISTO; al RE e solo al RE
DIVINO va l'obbedienza dell'anima di tutte le chiese e di tutti i cittadini del
Regno di DIO.
Chi si dichiara Capo di una chiesa si dichiara per Satana, diventa suo
figlio, è un Anticristo.
Le persone che vivono ai piedi di un Anticristo, capo della chiesa della
loro nazione, vivono sotto la Condanna contro Satana firmata da DIO YAVE prima
di consegnare tutto il Potere del Giudizio Universale a suo Figlio. Chi rimane
in quella chiesa si espone alla Seconda Morte. Le persone e i servitori di
quella chiesa ribelle, se vogliono vivere, lasceranno quella chiesa ribelle e
diventeranno una cosa sola con la CHIESA MADRE, SPOSA DI CRISTO, la CHIESA
CATTOLICA fondata da DIO, PADRE E FIGLIO, e costruita dai DODICI APOSTOLI.
Articolo E
Il Signore Gesù è l'unico Capo, visibile e invisibile, della Chiesa.
Qualsiasi persona, sacerdote o vescovo, che si dichiari capo universale della
Chiesa, commette il crimine di ribellione contro DIO PADRE. Chiunque si
dichiari capo della Chiesa di Dio tra le nazioni si dichiara Anticristo e si
erge in guerra contro GESÙ CRISTO: da YAVE DIO PADRE elevato al Supremo
Pontificato Universale Sempiterno.
Sia che si tratti di un Patriarca, di un Vescovo o di un Pastore, ogni
servitore che asservisce l'Obbedienza Divina dovuta al Signore e Re GESÙ CRISTO
alla volontà di interessi personali o alieni, si erge contro la Sapienza
Divina: tutti deporranno questa Obbedienza Divina ai piedi del Signore GESÙ;
DIO UNICAMENTE FIGLIO, DIO VERO DI DIO VERO, NATO DALLA NATURA NON NATA DI DIO
PADRE.
Tutto l'onore e tutta la gloria di DIO PADRE vive in DIO FIGLIO: per
invidia di questa gloria una generazione di figli di Dio, non di questa
creazione, generati dalla Sapienza nella natura della nuova creazione, si è
ribellata, ha aperto la porta del Paradiso alla morte e ha diffuso l'inferno
delle guerre in Paradiso.
Dio ha costituito Suo Figlio la Porta Invincibile e Indistruttibile contro
la quale la Morte non ha alcun potere. A Lui solo e soltanto a Lui, RE DIO E
SIGNORE GESÙ CRISTO, spetta la dovuta obbedienza di tutta la creazione a DIO
CREATORE. Coloro che pretendono questa obbedienza per il loro patriarcato,
vescovato o missione pastorale rifiutano la GLORIA DELL'UNICO FIGLIO DI DIO.
Tutti gli uomini si ribelleranno a questo atto di invidia nei confronti della
gloria del Figlio primogenito di Dio, perché nella veridicità di questo diritto
di nascita noi tutte le creature troviamo la veridicità della nostra
figliolanza.
Articolo F
I Servi vivono per mano del loro Signore. Ogni persona che entra nel
servizio di Cristo come sacerdote deve vendere i suoi beni e distribuirli ai
poveri. Il sacerdote che usa la ricchezza che gli viene dal suo Signore per
arricchire se stesso o la sua famiglia rompe il Contratto con Dio, sarà espulso
dalla Chiesa. La ricchezza del sacerdote è Cristo: la sua Gloria imperitura,
eterna e immacolata, la sua Forza e la sua Sapienza, la sua Felicità e la sua
Beatitudine.
Chi usa il sacerdozio per il proprio arricchimento diventa servo di Satana.
Che sia espulso dalla Casa di Cristo.
CRISTO è il Modello sacerdotale, universale, eterno, consacrato tra le
nazioni da DIO per mantenere viva nel suo REGNO la Verità che l'Eternità e
l'Infinito hanno proclamato sulla Terra: il FIGLIO è la Vita del PADRE.
In questa VERITÀ è la VITA di tutta la Creazione.
Il Sacerdote è l'incarnazione vivente di questa VERITÀ DIVINA. Nato
nell'uomo a immagine e somiglianza di Cristo, il Sacerdozio cattolico è Cristo
tra noi. La carne non può nascondere lo Spirito. Beato il sacerdote in cui
questa Immagine è la Vita del popolo; la sua Gloria è eterna nel Padre e nel
Figlio.
Articolo G
Chiunque entri in perpetuo al servizio del Signore come sacerdote
appartiene a Cristo in anima e corpo. Coloro che sono sposati rimarranno uniti
nel corpo alla donna, ma il potere di successione sacerdotale non appartiene a
loro, è il potere di Cristo nella Sua Sposa, la Chiesa cattolica: che
attraverso i suoi Vescovi fa Sacerdoti per Dio a immagine di Cristo.
Articolo H
La Chiesa cattolica è la Sposa di Cristo, vive per mano del suo Signore. La
sua proprietà è la Chiesa. Chiunque tassa la Chiesa, la Casa di Dio sulla
terra, commette il crimine di ribellione contro Dio.
Ogni proprietà che non sia il Tempio, la Casa del Sacerdote, che è del
Sacerdote, è un crimine contro il Signore; il Sacerdote sceglierà tra
abbandonare la Chiesa o abbandonare la proprietà che gli appartiene nelle mani
degli uomini.
Articolo I
Il Sacerdote, immagine vivente di Cristo tra gli uomini, che viene trovato
in reato contro le leggi umane: sia espulso dalla Chiesa, consegnato alla
giustizia degli uomini tra coloro che hanno disonorato la Gloria Immacolata del
Signore; se è contro quelle del Cielo, sia espulso senza appello tra gli uomini
di Chiesa.
Articolo J
Il sacerdote che unge come re dei cristiani un uomo qualsiasi commette
ribellione contro Dio, sia espulso dalla Chiesa e il suo atto sia dichiarato
frutto di pazzia.
Articolo K
Il sacerdote che sottopone il popolo a un giuramento di obbedienza a un
uomo qualsiasi commette una ribellione contro Dio, sia espulso dalla Chiesa.
Articolo L
Il cristiano che giura obbedienza a un uomo nega Dio.
Articolo M
Il sacerdote, immagine di Cristo, che tocca la spada della morte, sia
espulso dalla Chiesa. Tutta la vita appartiene a Dio, suo Signore, e del suo
sangue chiederà conto a chi lo versa, sia esso figlio o servo.
Articolo N
Il sacerdote o il pastore che pone condizioni al suo Signore per fare la
sua volontà, sia espulso dalla Chiesa, ha rotto il suo contratto con Dio.
Articolo O
La Chiesa è il Corpo di Cristo, chi si oppone alla sua Volontà, impedendo
al suo Signore la libertà, si dichiara ribelle a Dio.
Articolo P
Il Signore Gesù è il Capo di tutte le chiese e il Capo universale di tutti
i sacerdoti e pastori del gregge di suo Padre, il pastore o il sacerdote che
non ascolta la sua chiamata rompe il suo Contratto con il Signore.
Articolo Q
Le chiese devono vendere tutti i loro beni e dare il denaro ai poveri.
Cristo è il loro bene eterno, la loro ricchezza imperitura. La chiesa che non
lo fa commette il crimine di ribellione a Dio. Il Tempio è la casa del
sacerdote e la proprietà tra gli uomini.
Articolo R
Le chiese deporranno ai piedi del loro Signore tutte le loro tesi, le loro
proposte, le loro divergenze, e glorificheranno il loro Signore davanti a tutte
le nazioni facendo la sua volontà.
Articolo S
La Chiesa cattolica è la Sposa di Cristo e la Madre della Sua discendenza,
è il tronco dell'Albero i cui rami sono le Chiese, le membra del Corpo di
Cristo senza le quali Cristo non può né camminare né fare e giace a terra come
un morto. Ogni sacerdote o gruppo sacerdotale o comunità di pastori che si
frappone tra il tronco e i rami si dichiara ribelle a Dio.
Articolo T
Ogni sacerdote o pastore al servizio di Cristo lavora per il Signore e solo
a Lui deve la sua obbedienza. A Lui quindi deve rivolgersi per conoscere la sua
attuale volontà.
Articolo U
Ogni chiesa che diventa il corpo di un capo umano appartiene a quel capo,
non a Cristo. I cristiani sono liberati da qualsiasi giuramento che sono stati
costretti a fare da quella chiesa ribelle al Re del cielo e della terra.
Articolo V
I cristiani, popolo, servi e figli di Dio, non hanno altro Giudice Eterno,
Sommo Sacerdote Universale, Maestro Eterno, Salvatore Divino, Re e Signore che
Gesù Cristo.
Articolo W
Il sacerdote è l'immagine vivente di Cristo tra gli uomini e le nazioni. Il
sacerdozio appartiene al maschio per disposizione e decreto divino, la femmina
non ha arte né parte nell'altare; e il Vescovo vive a immagine e somiglianza di
Cristo.
Articolo X
I cristiani non hanno altro Dio all'infuori di Yahweh, il Padre di Gesù
Cristo.
Articolo Y
Tutti i cristiani sono figli di Dio, Padre di Gesù Cristo.
Articolo Z
Ci vedremo tutti in Paradiso.
La verità genererà giustizia,e il frutto della giustizia sarà la pace |